Mercoledì 20 dicembre le classi 1B, 2E e 3E, dopo aver vinto la fase d’istituto nella palestra di Tione, hanno partecipato alla manifestazione “TOP CLASS VOLLEY” provinciale sfidando ragazzi di diversi istituti provenienti da tutto il Trentino.
Appuntamento a Sopramonte dove, in una palestra gremita, si sono susseguite partite no-stop su due campi, in modo da far giocare tutte le classi senza interruzione. La 1B ha incontrato l’IC Pergine 2 nella prima partita e poi in successione l’IC Altopiano di Pinè e l’IC Taio classificandosi al terzo posto.
Le classi seconde erano suddivise in due gironi e la 2E ha incontrato e battuto l’IC Rovereto Est e l’IC Valrendena per poi vincere la finale contro l’IC Aldeno-Mattarello e salire sul gradino più alto del podio!
La 3E ha sfidato l’IC Trento 3, l’IC Pergine 2 e l’IC Taio vincendo tutte le partite per poi perdere, dopo un match molto combattuto, contro l’IC Vallelaghi-Drò classificandosi al secondo posto assoluto.
Questo, in breve, quanto successo nella palestra di Sopramonte, ma lasciamo la parola a due ragazzi di 2E che, già prima del torneo d’istituto, avevano trovato delle splendide parole per motivare i compagni e in egual modo hanno preparato un Discorso (proprio con la D maiuscola) che mi hanno permesso di condividere con tutti e che riporto qui di seguito:
DISCORSO
Giulia B.: sei migliorata, devi credere in te stessa perché se lo vuoi sei molto brava.
Martin: sei bravo continua così.
Nicholas: tu che in battuta è certo che la butti di là, cerca di direzionarla verso un punto preciso, passala agli altri e non schiacciare da fondo campo.
Nolan: se ti impegni sei un po’ migliorato ma ricordati di non andare coi pugni
Gabrielli: non spaventarti quando arrivano le battute, convinta e il bagher deciso.
Denis: impegnati non fare lo sciocchino e non distrarti, guarda sempre la palla quando sei in campo.
Chiara B: stai attenta come stai in classe, anzi no come quando ascolti la musica, comunque stai andando bene: parola di Barbieri.
Vittoria: stesso discorso che ho fatto a Giulia.
Samuela: mi sembri anche tu migliorata perciò devi stare solo un po’ concentrata.
Aya L: la battuta va bene, cerca di migliorare un po’ in ricezione.
Moneghini: cerca di dare più forza alla palla.
Perri: continua così e arriverai in paradiso.
Christian: non devi giocare a calcio, quando la palla è sopra la testa devi andare in palleggio e, anche se vinciamo, un po’ di festeggiamenti ci stanno ma ricordati di non buttarti in ginocchio, alzare occhi e dita al cielo e rompermi le scatole tutto il tempo perché abbiamo vinto, è chiaro?
Fulvio: anche tu sei migliorato, stai concentrato e impegnati.
Aya T: come lo scorso discorso devi essere un po’ più reattiva, devi correre verso la palla, saltare. Quando batti alza il braccio, colpisci forte e nel punto giusto.
Thomas: ti devi impegnare e raggiungerai molti obiettivi.
Ragazzi, abbiamo vinto la prima sfida e possiamo vincere anche questa, impegnatevi, sopportatevi, supportatevi, chiamatela, non fate i birichini ma soprattutto siate una squadra perché, se non lo siete, non ce la faremo mai a vincere!
Comunque tutti e due abbiamo visto che siete molto migliorati quindi mettetecela tutta. Tutti diranno che non vinceranno mai come noi, e questo ci può aiutare, Gesù diceva che chi si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato perciò bisogna sfruttare la psicologia inversa, tutti credono di perdere e perciò noi, con un po’ di fiducia in noi stessi, ce la potremmo fare ricordandoci di restare umili.
Se c’è una cosa che dà fastidio è quando la palla la si guarda facendola cadere perché vuol dire che non ci stiamo impegnando, anche se è nella posizione di altri e vedete che non si svegliano, prendetela voi!
Dai vostri carissimi compagni Pietro e Davide